Expo 2015: nuove infrastrutture e alberghi

di | 27 Gennaio 2011

L’aeroporto di Malpensa sarà la porta per l’Expo, con infrastrutture destinate ad accogliere il flusso di visitatori che arriveranno in Lombardia nel 2015.

È la prospettiva delineata dal sindaco di Milano Letizia Moratti, che ha inaugurato il nuovo hotel Sheraton al terminal uno dello scalo assieme al presidente di Sea Giuseppe Bonomi: l’aeroporto visto "non solo come luogo di transito, ma come luogo che accoglie i passeggeri".

L’apertura del lussuoso hotel Sheraton, tre piani con 433 stanze che si affacciano sulle vette del complesso del Monte Rosa, sale conferenze e il centro benessere più grande del territorio, si configura così come una tessera di questo mosaico. Aumenta l’offerta alberghiera nel Varesotto, destinata soprattutto ai viaggiatori in Italia per lavoro e affari e, in futuro, ai visitatori dell’Expo provenienti anche dalle 86 città extraeuropee collegate con l’aeroporto.

Letizia Moratti spiega "Nel 2015 attendiamo 20 milioni di turisti, molti dei quali atterreranno a Malpensa. Abbiamo le strutture alberghiere per accoglierli anche a mezz’ora da Milano e dai luoghi dove si terrà la fiera che in tutto porterà alla creazione di 61mila nuovi posti di lavoro".

La presenza della nuova struttura aperta dalla catena alberghiera Starwood Hotel & Resorts, contraddistinta dalla S di Sheraton circondata dalla corona d’alloro, testimonierebbe quindi una vitalità dell’aeroporto. Nel 2010 Malpensa ha registrato un aumento del flusso di passeggeri dell’8% e del 26.7% per quanto riguarda il trasporto merci nell’area cargo. Numeri destinati a salire proprio in vista dell’Expo, così come quelli dei turisti che si fermeranno nelle strutture alberghiere attorno all’aeroporto.

La posizione è strategica: a mezz’ora di treno del centro di Milano, collegata dalla linea delle Ferrovie Nord a città come Varese, Como e Novara.

Il presidente di Sea Giuseppe Bonomi spiega: "L’apertura dello Sheraton è un completamento naturale dell’offerta dell’aeroporto e i risultati ci spronano a proseguire verso un nuovo percorso di sviluppo. Un piano di investimento da un miliardo e 400milioni di euro, che porterà al completamento del terminal uno, all’adeguamento delle strutture di volo, allo sviluppo delle infrastrutture di volo e al miglioramento dell’accessibilità dello scalo".

Un piano in cui si inserisce il progetto "Fly via Milano", ancora in fase di test, che in futuro permetterà ai viaggiatori diretti verso mete intercontinentali di programmare autonomamente i propri voli facendo scalo a Malpensa, attraverso il sito internet www.flyviamilano.com dove è possibile scegliere la soluzione più vantaggiosa, monitorare costi e orari e acquistare i biglietti aerei. Una sperimentazione unica a livello internazionale. "Un cittadino di Catania sul sito internet potrà sapere le combinazioni che, ad esempio, lo porteranno a Singapore via Malpensa", sottolinea Bonomi.

Fonte il giorno.it