In anni che, dal punto di vista dei dati macroeconomici, sono stati tutto tranne che privi di risvolti complessi, il mercato immobiliare italiano ha pagato la scelta, da parte dei tecnici della BCE, di alzare i tassi dei mutui come risposta fisiologica all’inflazione.
Questo ha comportato una perdita di quota delle compravendite, ma non in tutti i comparti del settore immobiliare. Quello di lusso, per esempio, mantiene performance di ottima qualità e si è lasciato alle spalle un 2024 all’insegna dei dati positivi.
In un’Italia che vede l’utenza finale sempre più propensa a cercare, nel momento in cui deve fare il grande passo dell’acquisto di casa, soluzioni di alta qualità, con tutte le carte in regola per poter essere definite beni rifugio – se stai cercando immobili di questo tipo e la certezza di una selezione attenta alla base, vai su YesCasa.it, portale caratterizzato da annunci postati solo da agenzie referenziate – gli immobili di pregio sono richiestissimi.
A confermarlo ci hanno pensato i risultati, recentemente resi pubblici, di un report messo a punto dai tecnici dell’Ufficio Studi di Gabetti. I numeri di questa indagine parlano chiaro: dal 2020, anno di svolta cruciale per il mercato immobiliare per via del Covid, che ha fermato per un po’ di tempo le transazioni e ha permesso l’emergere di diverse istanze ed esigenze relative all’abitare, alcune delle quali sono al centro dell’attenzione ancora adesso, ad oggi, la crescita della richiesta di immobili di lusso è stata costante.
Se si entra nel dettaglio dei dati, è possibile notare una vivacità particolarmente marcata nel segmento che riguarda le case di valore compreso tra 600.000 e un milione di euro.
Qui si concentra la percentuale più consistente di richieste di transazioni immobiliari finalizzate.
Chi compra case di lusso in Italia e perché
Per comprendere meglio le peculiarità del mercato, è il caso di chiedersi chi, in Italia, acquista case di lusso. L’acquirente tipo di immobili di pregio nel Bel Paese si colloca, dal punto di vista dell’età, nella fascia della Generazione X.
Parliamo quindi di persone nate tra il 1965 e il 1979. Secondo posto per i cosiddetti older millennials, ossia le persone nate tra il 1980 e il 1989.
Se si guarda ai numeri del 2023, nel nostro Paese sono state concluse 4815 transazioni relative a immobili di lusso e, in particolare, a case di valore superiore al milione di euro.
In oltre il 75% delle situazioni, l’acquirente ha comprato la seconda casa.
Nel momento in cui si sposta lo sguardo sui numeri dell’anno che ci siamo da poco lasciati alle spalle è possibile notare innanzitutto un forte orientamento verso l’acquisto, scelto dal 70% delle persone che hanno manifestato interesse verso soluzioni immobiliari di lusso.
In questa globalità è possibile individuare due eccezioni, ossia la città di Napoli e quella di Como dove, invece, è stata riscontrata una generale preferenza – attorno al 40% – per le soluzioni in affitto.
Per quanto riguarda, invece, le finalità di acquisto, è interessante vedere come cambiano a seconda della zona del Paese. In contesti come Milano, si fa il grande passo dell’acquisto di una casa di lusso con lo scopo di concretizzare un miglioramento della propria situazione abitativa attuale.
Si guarda invece al futuro e si investe in città come Roma e Como (dato che non sorprende dal momento che si parla di due contesti urbani che, per tutto l’arco dell’anno, sono interessate da flussi turistici di consistenza rilevante).
Tra i requisiti più richiesti nel momento in cui si esaminano le caratteristiche di un immobile rientrano la vista panoramica e la presenza della terrazza.
In terza posizione troviamo invece i piani alti e la presenza di uno o più box.