Como e Milano insieme per Expo 2015

di | 30 Aprile 2009

Scatta l’alleanza tra la Provincia di Como e la città di Milano in vista dell’Expo 2015; infatti è stato siglato un protocollo d’intesa tra Villa Saporiti e il commissario straordinario del governo per Expo 2015, Letizia Moratti.

Un documento fortemente voluto per mettere in campo progetti vincenti utili ad attirare sul nostro territorio una fetta il più consistente possibile dei visitatori che arriveranno in Lombardia in occasione della prestigiosa Esposizione universale. L’intento è collaborare per sviluppare iniziative in grado di valorizzare i principali eventi culturali, artistici, economici e scientifici offerti dal territorio comasco e inserirli nel circuito internazionale che porterà decine di milioni di visitatori in Lombardia.

«L’Expo di Milano è una vittoria del Paese intero. Da 3 anni lavoriamo a questo progetto e dobbiamo continuare a impegnarci – ha detto ieri Letizia Moratti – L’accordo lariano è fondamentale nell’ottica di coinvolgere le province lombarde in questo mega progetto. E Como potrà offrire tantissime occasioni ai turisti in arrivo».

Il primo punto su cui insistere dovrà essere il turismo. «Dovremmo sederci a un tavolo e studiare pacchetti turistici invitanti per quanti arriveranno a Milano. Creare circuiti culturali che diano la possibilità di visitare, dopo l’Esposizione internazionale, le bellezze del Lario. Le vostre mostre d’arte e le diverse iniziative dovranno essere calendarizzate tenendo conto del grande evento del 2015. Riuscendo così a invogliare i visitatori a spingersi per un weekend anche sul Lario. L’Expo sta già suscitando vivo interesse in tutto il mondo. Abbiamo avviato contatti con numerosi Paesi che si sono dimostrati molto interessati a sviluppare sinergie e collaborazioni anche economiche con il distretto serico comasco. Si tratta, a titolo esemplificativo, di Paesi quali la Mongolia, l’Uzbekistan e il distretto colombiano di Medellìn».

Mercati nuovi, dunque, cha hanno già manifestato la volontà di apprendere dai maestri setaioli comaschi. Como dovrà e potrà poi essere protagonista anche per quanto riguarda la ricettività.

«Aspetto altrettanto importante sarà la promozione delle strutture alberghiere del vostro territorio per far confluire da voi – ha detto Letizia Moratti – un buon numero di visitatori».

Entusiasta per l’accordo siglato, anche il presidente della Provincia di Como, Leonardo Carioni. «È un grande giorno per tutti noi. L’Expo sarà un’opportunità che non dovremmo assolutamente lasciarci sfuggire. Dopo aver siglato l’intesa, ora arriva la parte più complessa che ci dovrà vedere tutti uniti. Ovvero ci dovremo preparare al meglio per poter poi godere delle ricadute positive sul nostro territorio».

Alla firma era presente anche il sindaco di Como, Stefano Bruni. «L’Expo potrà rappresentare il primo, prestigioso appuntamento dell’era “post-crisi”. Dovremmo arrivarci assolutamente preparati. E la strada intrapresa è sicuramente la migliore. Turismo, cultura e impresa saranno i tre punti cardine dell’offerta che dovremmo preparare per i visitatori provenienti da tutto il mondo».

E proprio per evidenziare il complesso lavoro di cooperazione tra i vari enti interessati a questa esposizione, era presente anche il presidente della Camera di Commercio di Como, Paolo De Santis. «Avremo l’opportunità reale di aprirci verso il mondo intero. L’Expo dovrà essere un ponte per intercettare Paesi emergenti e “catturarli” con le nostre eccellenze. Sia turistiche, sia imprenditoriali – ha detto il presidente De Santis – E dovranno essere coinvolti anche soggetti importanti per il nostro territorio come il Cento Volta e Villa Erba spa».

Fonte: Fabrizio Barabesi CorriereComo.it