Fin da quando sono stati introdotti nelle abitazioni della maggior parte delle persone, i box doccia hanno radicalmente sostituito le vasche da bagno e gli altri sistemi per fare la doccia in appartamento. Trattasi, infatti, di piccoli ambienti assolutamente fondamentali, per comodità offerta, tipologia di doccia e privacy che può essere ottenuta; rispetto alla tradizionale vasca da bagno, inoltre, i box doccia permettono anche di trovarsi ben confinati all’interno di un ambiente e di lavarsi senza correre il rischio di far fuoriuscire grandi quantità d’acqua all’esterno. Chiaramente, per ogni elemento positivo presente nella propria casa esistono anche delle controparti negative: nel caso specifico dei box doccia, potrebbe essere necessario procedere con una sostituzione di questo ambiente, a causa di ruggine, muffa, rottura, infiltrazioni o incrostazioni che si accumulano. L’intervento di sostituzione del box doccia può essere realizzato facendo affidamento ad un professionista del settore ma, se si hanno delle abilità dal punto di vista manuale, sarà possibile procedere anche con del sano fai da te: ma come fare e quali sono i passaggi da seguire in questo caso?
Come rimuovere il box doccia
Il primo aspetto da valutare, per la corretta sostituzione del box doccia in bagno, riguarda la rimozione dell’ambiente che vuole essere sostituito. Per fare ciò, sarà necessario accertarsi che il nuovo box doccia presenti delle dimensioni che siano adatte alla metratura del bagno, per poi procedere con la rimozione delle pareti installate. Si consiglia di indossare guanti e di servirsi di strumenti adatti al proprio obiettivo, così da semplificare il lavoro e da evitare di causare delle rotture o delle crepe nella parete; allo stesso tempo, il consiglio è anche quello che porta ad indossare occhiali protettivi e scarpe per evitare infortuni. La rimozione del vecchio box doccia avverrà semplicemente smontando porte e lati fissi, eliminando e svitando tutte le viti di ancoraggio con una spatolina di metallo; in secondo luogo, sarà necessario procedere con la rimozione di stucco e silicone, così da applicare la nuova superficie, pulendo le pareti e asciugando il tutto.
Installare il nuovo box doccia
Il lavoro di installazione del nuovo box doccia dovrà avvenire servendosi di tutti gli strumenti adatti al proprio scopo: per questo motivo, è necessario fare affidamento a oggetti che occorrono per aiutarsi nel proprio loro, oltre che a componenti come profili, pareti fisse e altri strumenti per la protezione del box doccia nuovo. Tutti questi strumenti potranno essere acquistati anche online, facendo affidamento ad alcune piattaforme che si occupano della manutenzione dei bagni: ad esempio, i prodotti di SM Ricambi garantiscono un’accurata sostituzione dei box doccia e delle colonne doccia, per garantire un getto d’acqua sicuro, costante e ben comodo per tutte le proprie esigenze.
L’installazione del nuovo box doccia avviene a partire dai profili, da poggiare delicatamente alle pareti e da livellare tentando di seguire le tracce precedenti, così da non sbagliare con le misure: aiutandosi con una matita o un pennarello sarà possibile segnare i punti dove applicare i fori per le nuove fiti, facendo attenzione a non sbagliare neanche di un centimetro, poiché ciò renderebbe la propria struttura instabile. Fissati i tasselli con le viti applicate, con cacciavite o avvitatore, sarà necessario procedere con il montaggio del resto del box doccia, servendosi dei connettori che uniranno i vari profili in verticale e in orizzontale, per poi concludere il proprio lavoro chiudendo gli angoli. Fatto ciò, non resterà che sigillare l’intero telaio facendo affidamento al silicone: trattasi di un lavoro importante poiché ciò “chiuderà” nei fatti la struttura, proteggendola da infiltrazioni, umidità eccessiva o fuoriuscite preoccupanti d’acqua; utilizzando la giusta precisione e un silicone di ottima fattura, il proprio lavoro sarà completato al meglio.