Soprattutto nel corso dell’ultimo anno, che ha visto tantissime persone affrontare da un giorno con l’altro – anche partendo da zero per quanto riguarda la confidenza con il mondo del web – la gestione di smartworking e didattica a distanza, è fondamentale, nel momento in cui si sottoscrive un abbonamento per internet da casa, considerare con attenzione tutti i dettagli, a partire dalla copertura della fibra.
Cosa dire in merito per quanto riguarda la città di Milano? Informarsi su questo aspetto è cruciale e, sul web, le risorse utili per farlo sono diversi. C’è chi consulta il sito della compagnia di cui ha intenzione di diventare utente e chi, invece, controlla la copertura della fibra su Tariffe.it.
Se sei alla ricerca di maggiori specifiche, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcune informazioni preziose.
Città di Milano: come sono cambiati i numeri della copertura della fibra
Milano è una città nota in tutto il mondo per la sua vocazione smart. La maggior parte delle start-up in ambito tech in Italia negli ultimi dieci anni sono nati qui. Da non trascurare è anche l’importante numero di coworking, situazioni in cui, per forza di cose, è cruciale avere una connessione di qualità.
Questi cambiamenti si sono concretizzati di pari passo con la crescita dei numeri relativi alla copertura della fibra. Interessante a tal proposito è notare che, nell’ormai lontano 2015 – quando si parla di tecnologia un anno sul calendario è praticamente un’eternità – la copertura 30 Mega era una realtà per poco più del 40% della popolazione.
Oggi come oggi, in ottemperanza alle indicazioni dell’Agenda Europea 2020, è realtà per tutti. Lo stesso si può dire per la rete 100 Mega. I dati in questione, che vengono forniti dal MISE, riguardano il territorio del capoluogo.
Diverso è il caso dei Comuni dell’hinterland e della provincia. In questo frangente, bisogna tenere conto del fatto che, se la copertura 30 Mega raggiunge il 100% della popolazione, non si può dire lo stesso per quella 100 Mega. In questo frangente, la forbice è molto ampia e va da un minimo del 5% circa a un massimo che supera il 90.
In linea di massima, nelle situazioni in cui bisogna installare una linea internet in un contesto sito in un’area urbana come appunto Milano, non ci sono particolari problemi di copertura.
Come abbiamo appena visto, il territorio extra urbano si contraddistingue per una situazione differente. Questo vale soprattutto per quanto riguarda la copertura della fibra in località di collina o di montagna.
Alla luce di quanto appena ricordato, nel momento in cui ci si trova davanti alla scelta tra diverse compagnie è fondamentale prendersi il giusto tempo per informarsi sulla situazione in tempo reale.
Oltre ai portali dedicati alla comparazione di piani tariffari e coperture come quello che abbiamo citato all’inizio dell’articolo, tra gli altri riferimenti validi è possibile chiamare in causa siti istituzionali come quello dedicato alla banda ultra larga su tutto il territorio italiano. In questo frangente, oltre ad avere il polso della copertura in real time, si ha anche modo di controllare la situazione dei cantieri relativi sia al wireless, sia alla fibra, con tutte le informazioni sullo stato di avanzamento.
Concludiamo facendo presente che, quando si deve scegliere la compagnia con cui sottoscrivere un abbonamento alla fibra a Milano – l’alternativa in questione è oggettivamente più vantaggiosa rispetto all’ADSL se si ha la necessità di utilizzare internet per tanto tempo e se si hanno diversi device in casa – oltre alla copertura è utile considerare diversi criteri oltre alla copertura, come per esempio la possibilità di sottoscrivere eventuali offerte di telefonia fissa convenienti.