Silvio Berlusconi parla delle prossime elezioni per il sindaco di Milano e in un nuovo videomessaggio pubblicato sul sito del Pdl dichiara: "Non vogliamo certamente immaginare un’Italia governata da una sinistra e condizionata dalla sinistra estrema con gli estremisti, i cattocomunisti, i giustizialisti e i verdi, soprattutto in un momento delicato per l’economia come quello che stiamo vivendo. I ballottaggi del 29 e 30 sono una nuova sfida. Noi possiamo. Anzi, dobbiamo vincere: abbiamo gli uomini giusti e le idee giuste, possiamo farcela grazie al sostegno dei moderati".
E a proposito di Milano: un sindaco come Giuliano Pisapia sarebbe "dannoso per i milanesi e incompatibile con l’Expo". Poi aggiunge: "Con la sua amministrazione aumenterebbero le tasse e ci sarebbero più immigrazione e più baracche degli zingari in giro". Il premier predica ottimismo nonostante i risultati del primo turno. "I ballottaggi sono una nuova sfida. A Milano, a Napoli, a Trieste, a Cagliari possiamo, dobbiamo vincere. Abbiamo gli uomini giusti, le idee giuste, possiamo farcela grazie al sostegno di tutti voi moderati".
La replica di Pisapia al premier arriva a stretto giro di posta. "Questi anni hanno dimostrato che è lui a essere stato dannoso per gli italiani e per i milanesi", ribatte il candidato sindaco del centrosinistra che sfiderà Letizia Moratti al ballottaggio di domenica prossima. "E’ aumentata la disoccupazione, un giovane su quattro non trova lavoro, tutti gli altri lo trovano precario – aggiunge Pisapia – E i dati di questi ultimi giorni inoltre ci dicono che le preoccupazioni della comunita’ economica internazionale sono enormi proprio perché in Italia il pil sta diminuendo e mancano le possibilità concrete di sviluppo" "Queste possibilità – conclude Pisapia – le abbiamo perse a causa dell’incapacità del governo, che in questi anni non ha portato avanti politiche coraggiose e capaci di dare sviluppo al nostro Paese".