Trasferimento di tecnologie e know how per "esportare" il modello di filiera di Granarolo a Njombe, uno dei distretti più poveri della Tanzania: è questo in sintesi il progetto "Africa Milk Project", presentato dalla Granarolo al Teatro Regio di Parma nell’ambito della conferenza internazionale Cibus 2010.
Promosso dal Cefa Onlus con il sostegno di Granarolo, Africa Milk Project è un progetto di cooperazione internazionale che ha l’obiettivo di incoraggiare lo sviluppo di una microfiliera del latte in Tanzania.
Un piccolo ma autosufficiente sistema agrozootecnico, in grado di produrre latte alimentare, distribuirlo alle famiglie e alle scuole, assicurando al contempo cibo, lavoro e un’attività economica che presto potrà correre con le proprie gambe.
Oggi il progetto può contare su un piccolo caseificio (la Njombe Milk Factory) che collega alcune gli allevatori tanzanesi (si tratta in realtà di famiglie che possiedono 1-2 mucche), dà lavoro direttamente e indirettamente a più di 800 persone e rende accessibile alla popolazione e alle scuole un alimento fondamentale per la dieta infantile qual è il latte.
Se fino ad oggi la Njombe Milk Factory è stata un piccolo ma potente motore di autosviluppo, ora, con Africa Milk Project, si ripropone di moltiplicare la sua velocità, allargando la sua sfera d’azione a tante altre famiglie e scuole del distretto di Njombe, offrendo, insieme al latte: lavoro, nutrizione, salute, sviluppo economico e sociale.