Anche in Piemonte, dove sono attesi circa 21 milioni di visitatori, Expo 2015 sarà «una straordinaria occasione di crescita turistica e di promozione del territorio».
Questo è quanto emerge dal dossier, discusso in questi giorni in un incontro organizzato dall’assessorato al Turismo della Regione Piemonte insieme a Unioncamere, Confindustria e Confcommercio Piemonte, Camera di Commercio di Novara e Associazione Industriali di Novara, con la collaborazione degli enti locali.
Il Piemonte, con le sue strutture ricettive, è pronto ad assorbire il 30% circa dei pernottamenti previsti per tutta la durata dell’evento. Inoltre, il territorio piemontese presenta un livello di prezzi competitivo, sia per le strutture di lusso sia per la ricettività di media categoria, adatta a una clientela di vario tipo (famiglie, giovani, comitive) non necessariamente interessata a pernottare nella città di Milano.
Un’occasione quindi per la regione italiana anche per convogliare verso l’Expo 2015 i flussi turistici presenti normalmente sul suo territorio nei sei mesi di svolgimento della manifestazione, e continuare così la sua crescita economica e culturale.