Milano, la Lombardia e l’Italia intera hanno una strategia comune per Expo 2015 per integrare i principali fattori di attrattività ambientale, turistica e culturale, che si basa su 5 principi fondamentali:
- turismo culturale: sviluppo delle vie storiche di acqua e terra e valorizzazione dell’identità e dei luoghi e del patrimonio immateriale come le tradizioni popolari;
- accoglienza e ricettività: migliorare la qualità delle strutture ricettive e creare proposte di soggiorno personalizzate;
- promozione del sistema naturalistico: valorizzazione gestionale e ambientale del sistema delle aree protette;
- promozione dell’attrattività della destinazione Lombardia: costruzione di una nuova identità turistica, facendo squadra con altri enti per proporre in maniera unitaria il complesso dell’offerta;
- supporto al sistema produttivo lombardo dello spettacolo: organizzazione di eventi e manifestazioni.
L’obiettivo primario è garantire, sui temi della manifestazione (alimentazione, biodiversità, sviluppo sostenibile, solidarietà e collaborazione) la creazione di oltre 70.000 posti di lavoro. Regione Lombardia definirà nuovi profili, nuove competenze professionali e percorsi formativi strategici. Percorsi saranno attivati anche nell’educazione al consumo in campo alimentare. Expo sarà un’occasione di promozione e comunicazione delle comunità produttive di base, degli agricoltori, delle imprese alimentari, della distribuzione e della ristorazione. In quest’ottica, si promuoverà il ruolo delle Ong con il "Progetto Scuole-Generazione 2015" che svilupperà una linea educativa in tema di alimentazione.
La realizzazione di nuovi interventi infrastrutturali, di trasformazione e sviluppo territoriale dovrà essere caratterizzata da grande sostenibilità ambientale. Si è individuata la Carbon neutralità come misura per la mitigazione e la compensazione delle emissioni di carbonio prodotte. Prioritaria è la realizzazione di interventi per la sicurezza idraulica e la riqualificazione dei corsi d’acqua. Risulta inoltre necessario perfezionare un insieme di iniziative che assicurino all’area milanese adeguate forme di prevenzione del rischio idraulico. Da sviluppare il progetto relativo alla Via d’acqua che, collocandosi nei bacini idrografici del Lambro, Seveso e Olona, costituirà un nuovo parco territoriale. Necessaria anche la valorizzazione storica e culturale del patrimonio idraulico.
Obiettivo di Expo è migliorare la qualità ambientale, promuovere i metodi di coltivazione più rispettosi dell’ambiente e valorizzare aree rurali e agricole. Regione Lombardia opererà per innovare la catena agroalimentare e rafforzare la competitività coinvolgendo le PMI. Si creeranno percorsi di valorizzazione rurale e agricola a completamento degli itinerari Expo e verranno riqualificate circa 100.000 aree agricole creando una rete agroalimentare. Inoltre, si darà attenzione alla cooperazione agricola e agroalimentare internazionale con progetti come Alliance for Africa e si valorizzerà il sistema rurale attraverso un processo di riqualificazione territoriale e una maggiore attenzione alla sicurezza alimentare.
Fonte:newsfood.com