Benjamin Netanyahu, premier israeliano, ha ringraziato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, «per la straordinaria cooperazione a Milano», ove ha preso il via la rassegna «Israele che non ti aspetti» dedicata allo Stato ebraico.
Il ringraziamento è arrivato nel corso della conferenza stampa al termine del vertice italo-israeliano a Villa Madama, a Roma. La kermesse era finita nel mirino di alcuni gruppi antagonisti filo-palestinesi, che avevano minacciato forti proteste. Per questo, in un primo momento si era considerata la possibilità di spostare l’evento da piazza Duomo in una location meno esposta: ipotesi successivamente scartata. All’inaugurazione, lunedì pomeriggio, si è registrato qualche momento di tensione quando manifestanti contrari alla kermesse hanno cercato di oltrepassare le transenne e di entrare nella zona presidiata da agenti di polizia e Digos.
La kermesse, che si tiene a Milano dal 13 al 23 giugno, spazia dalla tecnologia – con seminari dedicati
- alle tecnologie idriche,
- i new media,
- la sanità,
- la sicurezza interna
- la robotica
- la cultura, dall’economia al turismo.
In programma anche una mostra sui kibbutz.
In piazza Duomo, 15 torri multimediali diffonderanno contenuti audio e video, facendo da cornice a un insieme di iniziative che presenteranno il paese ospite nel suo insieme, dall’economia al turismo alla cultura.
Il 14 giugno, a Palazzo Mezzanotte si terrà il primo business forum italo-israeliano, alla presenza anche del ministro dell’Industria Shalom Simhon e del presidente della Lombardia, Roberto Formigoni: un appuntamento che consentirà a centinaia di imprese italiane e israeliane di conoscersi e confrontarsi.
Il 15, al Teatro Nuovo, è invece in programma un talk-show con lo scrittore David Grossman e la cantante Noa.