Per il neosindaco di Milano Giuliano Pisapia l’Expo 2015 sarà il volano dello sviluppo dell’economia milanese e non solo: per questo è necessario un gioco di squadra per garantirne il successo.
Nel suo primo incontro con i giornalisti nel giorno dell’insediamento ufficiale a Palazzo Marino, sigillato con una stretta di mano con una sorridente sindaco uscente Letizia Moratti, ancora commissario straordinario dell’Esposizione, Pisapia ha detto di ritenere Expo "un’occasione straordinaria".
"Né Milano, né l’area metropolitana, né la Lombardia, né l’Italia possono permettersi di non sostenerla o limitarne il successo. Sono convinto che su Expo ci dovrà essere gioco di squadra. Tutti i milanesi ci credono, tutti gli italiani ci credono: deve essere il volano dello sviluppo economico e sociale di Milano".
Quando Pisapia non era ancora insediato, la giunta regionale ha varato la creazione della società per azioni a partecipazione pubblica che ha lo scopo di acquisire i terreni dove dovrà svolgersi l’esposizione.
"Era un atto dovuto, non si poteva far scadere quell’impegno che deve portarci a Parigi ad avere non solo un progetto ma anche la definizione di alcuni temi che saranno centrali per l’Expo 2015 come quello dei terreni", ha detto Pisapia. "Certo è che si tratta, soprattutto per quel che riguarda l’amministratore delegato, di una decisione provvisoria di cui mi occuperò a breve".
Dell’incontro con la Moratti, il nuovo inquilino di Palazzo Marino ha raccontato di un colloquio "con molta serenità e reciproco rispetto".
"Credo che anche questo sia un segnale della volontà di un lavoro comune, ciascuno nel proprio ruolo, diverso chiaramente dal passato, per il futuro di Milano".
"Ci crediamo tutti e due. Io ho un impegno programmatico, lo manterrò e credo di averlo già mantenuto in questi giorni: è un segnale importante per chi mi ha votato e anche per chi non mi ha votato perché possa avere fiducia in me".
Pisapia, ha precisato che la giunta comunale sarà pronta entro due settimane. "Sono sicuro di poter garantire che sarà composta per il 50% da donne e che tutti i componenti saranno persone competenti, con la loro professionalità e la loro coerenza personale e con la volontà di dimostrare generosità per Milano".