L’ufficio studi di idealista.it, società di annunci immobiliari gratuiti per privati, mette in relazione il prezzo medio degli immobili rilevati a luglio con i canoni di locazione registrati nello stesso periodo, e rivela che con il 4,6% di rendimento lordo annuo, Milano è la città dove l’investimento nel mattone paga di più: nel confronto tra le principali città italiane, il capoluogo lombardo supera
- Roma del 4,2%,
- Torino del 4,4%.
Un rendimento pari al 4,6% si colloca al livello dei buoni del tesoro a 10 anni.
Il quartiere che garantisce le rendite più alte del capoluogo è Comasina-Bicocca del 5,4%, seguito da Corvetto-Rogoredo, Chiesa Rossa-Gratosoglio che frutterebbero il 5,3%.
Sopra la media cittadina anche Greco Turro con il 5%, Città studi Lambrate e Lorenteggio-Bande Nere, entrambi al 4,7%.
I rendimenti scendono quanto più ci avviciniamo al centro: Fiera-De Angeli con il 3,6%, Garibaldi-Porta Venezia (3,7%), Navigli-Bocconi (3,9%), Porta Vittoria (4,4%).
A Milano, i quartieri che hanno sofferto i maggiori ribassi dei prezzi di vendita negli ultimi mesi sono tendenzialmente quelli dove il rendimento è più alto. Per ciò, tenendo conto dei prezzi di affitto l’acquisto dell’immobile a Milano verrebbe ammortizzato in meno tempo, potrebbe essere una buona opzione per potenziali investitori decisi ad acquistare immobili da mettere a reddito, soprattutto in vista di Expo 2015.