Il lavaggio delle mani è di importanza fondamentale nel controllo della trasmissione delle infezioni. Infatti spesso le mani costituiscono una parte del corpo in cui si accumulano molti germi. Alcuni di questi microrganismi sono sulla pelle in maniera stabile e non creano particolari problemi. È vero anche che a questi germi innocui si possono aggiungere dei virus e dei batteri, che sono degli agenti patogeni che possono compromettere il nostro stato di salute. Ecco perché quando li abbiamo a disposizione non dobbiamo esitare ad utilizzare l’acqua e il sapone, per limitare il contagio. In questo momento, in cui stiamo affrontando a livello mondiale l’epidemia di coronavirus, è essenziale lavarsi le mani oppure, in mancanza di acqua, detergerle con gli igienizzanti che puoi trovare in un e-commerce italiano di gel igienizzante per le mani. Fra questi e-commerce possiamo citare per esempio Maskhaze.
Cosa sono gli igienizzanti per le mani
Gli igienizzanti per le mani sono dei prodotti a base alcolica. L’obiettivo finale è sempre quello di igienizzare e pulire le mani. Tuttavia questi prodotti igienizzanti si differenziano dai saponi per la loro composizione e soprattutto per il modo in cui vengono utilizzati.
Infatti devono essere usati su mani asciutte e che non contengono una grossa quantità di sporco. Ne possiamo trovare in commercio di diverse forme e composizioni. Tutti però devono avere come caratteristica importante, per essere efficaci, il 60% di alcol, come, per esempio, l’etanolo.
All’alcol si aggiungono l’acqua, agenti idratanti e che danno una certa umidità, in modo che la pelle resti meno secca. I più diffusi sono sicuramente quelli a forma di gel, la cui composizione è ottenuta per mezzo di agenti addensanti.
Alcuni igienizzanti, oltre all’alcol, contengono anche altri principi attivi con attività antimicrobica. In realtà non è detto che questi principi attivi siano estremamente utili, perché l’alcol nella quantità giusta è già di per sé sufficiente a garantire un’attività che contrasta i microrganismi patogeni.
Le altre forme di disinfettanti per le mani
Abbiamo detto che il disinfettante per le mani è diffuso soprattutto sotto forma di gel, ottenuto, come già abbiamo specificato, per mezzo di sostanze addensanti. Naturalmente l’uso del prodotto disinfettante non deve far evitare l’uso delle mascherine, dispositivi di protezione individuale molto efficaci per difendersi dal contagio.
Ma oltre al gel, in quali altre forme si possono trovare in commercio gli igienizzanti? Per esempio ti diciamo subito che puoi trovare anche dei disinfettanti sotto forma di spray. Hanno una composizione diversa rispetto al gel, in quanto si rendono più leggeri. Puoi trovare sia prodotti spray a base di alcol, ma molti altri prodotti che sono composti da estratti naturali.
Lo spray potrebbe essere il prodotto ideale per chi ha una pelle particolarmente sensibile oppure per i bambini. Sicuramente però il gel con alta gradazione alcolica fornisce una maggiore protezione.
Un’altra categoria di disinfettante per le mani che puoi trovare è quella in schiuma. Quindi si tratta di un igienizzante sotto forma di spuma. Questo tipo è adatto non soltanto per disinfettare le mani, ma anche per igienizzare gli oggetti e le superfici.
La gradazione alcolica
Prima di comprare il gel disinfettante per le mani, il classico igienizzante che può andare bene, come già abbiamo detto, in assenza di acqua e di sapone per il lavaggio delle mani, dovresti assicurarti di conoscere bene la percentuale di alcol.
Infatti dobbiamo fare in questo senso una distinzione. Alcuni igienizzanti sono classificati come cosmetici, altri invece sono considerati dei veri e propri presidi medici chirurgici.
Questa differenza è molto importante, perché i cosmetici hanno la funzione principale di mantenere le mani in buono stato. La loro efficacia disinfettante è invece soltanto una funzione aggiuntiva. Invece i presidi medici chirurgici hanno come funzione principale proprio l’azione igienizzante.
Nei presidi medico chirurgici è indicata in etichetta necessariamente la percentuale di alcol che contengono. Per esempio possiamo trovare una dicitura che ci indica per 100 grammi di prodotto quanto etanolo viene contenuto.
È molto importante conoscere la percentuale alcolica, come per esempio l’etanolo. Infatti questi gel disinfettanti riescono ad essere efficaci nel garantire la possibilità di evitare il contagio soltanto se hanno almeno il 60% di alcol.
È proprio questa la percentuale indicata anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, per assicurare una corretta igienizzazione delle mani anche in questo periodo in cui è in corso la pandemia. È bene precisare che di solito i prodotti classificati come cosmetici non contengono una percentuale di alcol a sufficienza. È molto importante comunque assicurarsi anche che nell’etichetta siano indicati e specificati gli altri ingredienti, anche quelli che generalmente vengono indicate con diciture come eccipienti.
Inoltre è sempre meglio assicurarsi sull’eventualità della presenza di altri principi attivi diversi dall’alcol, perché, come abbiamo già specificato, non è detto che siano necessari a garantire l’azione disinfettante. È sempre importante scegliere quei prodotti che contengono nell’etichetta l’indicazione di presidio medico chirurgico oppure l’indicazione di biocida.