La Camera di Commercio ha trovato un accordo con il Comune di Milano su Expo 2015.
Alla base dell’intesa, scrive MF, la rassicurazione sui contributi 2012 da parte dell’ente in cambio di una serie discussione sul post Expo da avviare nel corso del prossimo anno.
La riunione convocata ieri mattina tra i soci della società di gestione dell’esposizione universale ha dunque dato un primo esito positivo, anche se resta da chiarire la posizione della Provincia di Milano, che a differenza della Ccia non ha dato ancora garanzie sui versamenti.
Le posizioni dell’ente guidato da Carlo Sangalli e di quello presieduto da Guido Podestà però erano diverse fin dall’inizio, mentre la principale preoccupazione di Palazzo Marino riguardava i finanziamenti.
Il Comune considera il 2012 un anno chiave per l’esposizione, quello in cui sostanzialmente (dopo i primi bandi lanciati quest’anno) l’Expo prenderà vita, con i lavori per la costruzione del sito che entreranno nel vivo e i finanziamenti previsti saranno fondamentali.
Nel frattempo si lavorerà per coinvolgere sempre di più privati e sponsor nella manifestazione ed è probabile che verrà presa in considerazione un’altra riduzione delle spese della società di gestione.