Assoedilizia ragiona sull’evoluzione dell’area del milanese e della metropoli lombarda, grazie allo sviluppo di Expo 2015.
Grazie all’evento di Expo 2015, in tutta l’area considerata si svilupperà:
- rafforzamento della strutturazione urbana come città metropolitana
- impulso verso la forma di città policentrica
- accelerazione del processo di integrazione etnica (città multietnica), con un aumento sensibile degli immigrati prevalentemente nella provincia
- accentuazione del processo di internazionalizzazione in termini di contatti che di presenza residenziale
- rafforzamento del sistema di eccellenze della città di Milano (università-sanità-commercio e finanza-l’offerta culturale ed artistica, la moda)
- trend equilibrato nell’andamento dei canoni delle locazioni abitative,tranne che per le case di pregio
- aumento dei canoni delle locazioni commerciali e terziarie
- aumento dei valori immobiliari nelle aree interessate dall’indotto diretto del polo espositivo e delle strutture complementari (direttrice di sviluppo in comune di Milano- Rho-Lainate- Bollate- Garbagnate-Saronno-Castellanza-Malpensa)
- aumento dei valori immobiliari nelle aree servite dalla rete di mobilità veloce metropolitane,ferrovie, autostrade,superstrade)
- sofferenza, all’interno del sistema policentrico, delle "aree di mezzo", cioè delle attuali periferie e dei quartieri dormitorio meno serviti sul piano del trasporti.
Ecco che Expo diventa la grande area del milanese, all’interno del più ampio contesto padano. Con i mezzi che ha, si potrà affermare come polo turistico di prima categoria.
E questo a vantaggio dell’aspetto economico che diventa un traino per l’intero paese.
Investire in immobili per Expo 2015, comprare casa a Milano può davvero essere la carta vincente per chi vuole fare un movimeto finanziario: le premesse ci sono tutte.