Milano 2015: centro mondiale per energia rinnovabili

di | 17 Novembre 2010

Milano si candida a diventare entro il 2015 un centro mondiale per le energie rinnovabili su iniziativa dell’Enel e di altre imprese del settore.

Questo è uno dei 118 progetti, 30 dei quali in stato avanzato, emersi dai 9 tavoli tematici per l’Expo organizzati dalla Camera di commercio e della sua azienda speciale Promos.

 

Tra le altre idee citate durante la prima sessione plenaria ci sono:

  • la produzione di energia da biomasse generate da scarti verdi prodotti dalla città;
  • la creazione di cinque collegi universitari per l’Expo nella cintura milanese.

I tavoli, avviati il 20 gennaio scorso, riguardano tematiche varie, quali ad esempio:

 

  • l’accoglienza,
  • le infrastrutture,
  • l’energia,
  • l’agroalimentare,
  • la salute,
  • la cultura,
  • il no profit,
  • i giovani,
  • il credito.

Alcuni progetti interessano esclusivamente la società Expo 2015 o la Camera di commercio, altri entrambe.

Alcuni si autofinanziano, altri hanno bisogno di passare l’esame del tavolo finanza per eventuali contributi da parte delle banche. In ogni caso si tratta di idee che saranno raccolte in un libro bianco da diffondere a fine anno.

Il presidente di Promos, Bruno Ermolli, ha ricordato che ai tavoli hanno partecipato "tutti gli opinion leader più importanti, il mondo della finanza, i grandi imprenditori e tante piccole e medie imprese" come il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, il presidente di Enel Piero Gnudi e l’ade dell’Eni Paolo Scaroni.

L’obiettivo, ha ricordato l’ad di Expo 2015 Giuseppe Sala, è quello di "rendere attrattivo l’Expo per 20 milioni di visitatori".

Diana Bracco, presidente di Expo e vicepresidente della Camera di commercio, ha detto che nel mondo delle imprese "c’è già un fervore" che rende concreto l’obiettivo di allargare l’evento a tutto il Paese.