"O arrivano subito 2 miliardi di euro, o i lavori per l’Expo 2015 si bloccano". Parola del sindaco di Milano Letizia Moratti.
"Senza quei soldi non si può partire", ha detto Moratti in un’intervista pubblicata oggi dal quotidiano "La Stampa", a proposito dei "2 miliardi e 300 milioni, di cui soltanto 30 per il 2009", necessari per le opere legate all’Esposizione universale di Milano.
Quei soldi, dice il sindaco del capoluogo lombardo, servono "subito, assolutamente subito, l’occasione deve essere la seduta del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) della prossima settimana".
Il sindaco spiega che i 2 miliardi servono "a finanziare lavori senza i quali non potranno partire le 17 opere infrastrutturali necessarie all’Expo", come le linee 5 e 6 della metropolitana.
"Ho l’impressione che a qualcuno nel governo manchi la consapevolezza che l’Expo non è un progetto di Milano, ma lo è del Paese intero", dice Moratti, e a proposito della crisi che complica le cose precisa che l’Esposizione "è una grandissima opportunità anti-recessione. Con quei soldi siamo pronti a partire con i cantieri, a creare occupazione".