Il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, all’appuntamento ‘Expo incontra Milano’ ha dichiarato: "Expo ci lascerà in dote un’eredità importantissima che non si esaurirà con la fine dell’evento: infrastrutture, occupazione, modernizzazione, ricchezza e servizi. Ma l’auspicio è che a quest’eredità ‘materiale’ se ne aggiunga un’altra ‘ideale’: l’esperienza di condivisione delle scelte maturata negli anni di pianificazione dell’Expo".
"Il filo conduttore della nostra Expo ‘Nutrire il pianeta-Energia per la vita’, e l’anno scelto, il 2015, ci spingono a vincere la sfida lanciata dalla Fao: dimezzare entro il 2015 il miliardo di persone che nel mondo soffrono la fame e la sete", ha continuato Podestà.
Bellissimo obiettivo.