I protagonisti del libro sono Edi, il raggio di sole, Xilla, il germoglio, Pillo, la zolla di terra e Obi, una goccia d’Acqua, oltre a «Vitruvietto», un uomo di Vitruvio leonardesco in forma di cartone animato.
Diciotto bambini hanno inaugurato la generazione Expo: l’amministratore delegato di Expo 2015 Spa, Lucio Stanca, ha consegnato, un libriccino curato da Andrea Radic, Massimiliano Perri e Giulia Crivellini della direzione Comunicazione e Relazioni esterne di Expo per spiegare a grandi linee la storia di Expo e il tema di Milano 2015. Il simpatico volumetto, ha spiegato Stanca, nasce come primo passo per entrare in contatto con scuole, studenti e famiglie, il cui coinvolgimento è di "fondamentale importanza per la riuscita" dell’evento.
Stanca ha sottolineato: "Voi siete quella che noi chiamiamo generazione Expo. Con Expo noi vogliamo creare e diffondere cultura; il sapere relativo ai grandi temi dell’umanità e la nutrizione è molto importante».
Michele Carruba, del comitato scientifico di Expo 2015 Spa ha dichiarato "Uno degli obiettivi di Expo è aiutare a diffondere una cultura dell’alimentazione. Nel pianeta ci sono un miliardo di persone che muoiono di fame un miliardo che muoiono o si ammalano per eccesso di cibo. L’energia del Pianeta è dunque sufficiente, ma è mal distribuita». Dobbiamo imparare il valore del cibo, siamo quello che mangiamo».
Anche Giuseppe Colosso, direttore dell’ufficio regionale scolastico della Lombardia, ha sottolineato l’importanza dell’alimentazione e la rilevanza "di questa iniziativa; coinvolgere i giovani in questo progetto darà sicuramente i frutti sperati".
"Quello dell’Expo sarà un evento soprattutto culturale – ha dichiarato Stanca – Diffonderemo cultura su un tema che coinvolge tutti".