I migliori modi per imparare l’inglese

di | 17 Febbraio 2023

L’inglese è la lingua internazionale per eccellenza, nonché l’idioma che dovrà essere naturalmente e necessariamente conosciuto quando si viaggia all’estero e ci si vuole interfacciare con qualsiasi persona.si tratta di un qualcosa di fondamentale, dal momento che permette e non soltanto di rapportarsi agli altri, ma anche di capire come spostarsi, come vivere all’interno di una determinata città, come visitare dei luoghi dal punto di vista turistico, in generale, come sopravvivere lontano da casa. Inoltre, l’inglese diventa sempre più importante anche dal punto di vista lavorativo, soprattutto se si vuole lavorare e affrontare una carriera all’estero.

 

Tuttavia, che sia per un’inclinazione sbagliata della scuola con i suoi insegnamenti o di una scarsa predisposizione all’inglese da parte di tantissime persone, non molti sono preparati a questa lingua, soprattutto in quanto al rapporto diretto con persone di un luogo. Per questo motivo, è importante cercare di imparare l’inglese in qualsiasi modo, spesso anche allontanandosi dalla teoria e dalle formule corrette grammaticalmente, per esprimersi al meglio all’estero e in tutti i casi possibili.

 

Corsi di apprendimento della lingua inglese

 

Uno dei modi migliori per imparare l’inglese è frequentare dei corsi di aggiornamento che sono, molto spesso, finanziati da parte di scuole, licei o università. Per quanto si entri a far parte comunque del discorso teorico, in questi casi, è importante sottolineare che è una buona base di inglese, soprattutto per quanto riguarda livelli elevati di predisposizione alla lingua, permette di rapportarsi molto meglio al parlato di un determinato luogo nel mondo, soprattutto se non si tratta di un’impronta prettamente British.

 

L’inglese va compreso nel luogo in cui si vive, dunque richiede sempre che si abbia una certa vivibilità del posto che si visita, ma allo stesso tempo dovrà essere anche appreso grammaticalmente parlando, per mezzo di una serie di costrutti e di formule che possono essere capite davvero soltanto se si studiano. Ovviamente, non bisogna pensare che tutto ciò che si studia sia parte del parlato quotidiano e comune, soprattutto all’interno dei paesi non anglosassoni, dal momento che si tende sempre a semplificare le formule complesse in maniera schematica all’interno di altri paesi. Tuttavia, compreso ciò che c’è di più difficile e imparate alcune regole fondamentali per la predisposizione alla lingua, tutto il resto verrà da sé e sarà molto più semplice.

 

Guardare film, video e serie TV in lingua originale

 

Una modalità di apprendimento dell’inglese che tantissime persone sono riuscite a fare propria, nel corso degli anni e soprattutto nel periodo dell’adolescenza e della crescita, quando si ha una predisposizione all’apprendimento maggiore e una mente molto più elastica rispetto a ciò che ritiene come straniero, è imparare l’inglese attraverso i sottotitoli e ascoltando, attraverso canzoni, film, video, serie TV, podcast e programmi televisivi, persone parlare in inglese in qualsiasi momento. Più ci si rapporta alla lingua inglese, più si familiarizza con alcuni costrutti grammaticali, parole e suoni, oltre che accenti, sapendo come interfacciarsi con determinati modi di parlare.

 

Ad esempio, quando si osserva un film in lingua originale ma sottotitolato in inglese, si riesce ad ottenere un importante supporto uditivo, potendo effettuare un confronto costante tra le parole che si osservano in lingua italiana e ciò che invece si ascolta in lingua originale. Chiaramente, dopo aver appreso una forma iniziale di contatto con la lingua inglese, si potranno eliminare gradualmente i sottotitoli, per abituare il proprio cervello a sforzarsi di pensare direttamente in inglese, senza effettuare costantemente una traduzione.

 

Conoscere l’inglese rapportandosi fisicamente al luogo

 

Non c’è modo migliore di apprendere l’inglese se non viaggiando all’interno di un determinato luogo del mondo, venendo a contatto fisicamente con realtà che utilizzano la lingua inglese e dovendo adeguarsi di conseguenza.quando si viaggia all’estero, ci si rende conto del fatto che, dopo alcuni giorni in cui si è arrugginiti con la lingua, il meccanismo diventa sempre più fluente per un semplice adattamento che viene richiesto all’interno del posto in cui si vive. Una tipologia di approccio molto simile dai flussi fisici che vengono realizzati mettendo a contatto una persona con l’esigenza di parlare necessariamente in inglese. Si tratta di realtà che vengono organizzate da parte di professionisti, come nel caso dei corsi inglese milano, e che occorrono soprattutto sia dal punto di vista turistico che dal punto di vista lavorativo. La predisposizione che si ottiene, dunque, permette di garantire un ottimo livello della lingua inglese.