Girare per Milano con mezzi elettrici, tra cui un hoverboard

di | 8 Febbraio 2021
hoverboard

Al giorno d’oggi, complice anche la pandemia e un’attenzione sempre più capillare rispetto alla questione ambientale, c’è ovviamente una necessità di fare leva su dei mezzi di trasporto che siano sempre più green e rispettosi, quindi, dell’ambiente che ci circonda.

Un trend che non è passato ovviamente inosservato anche in una grande metropoli come Milano, in cui in alcuni casi certe mode vengono addirittura anticipate. Ci sono tanti servizi che permettono di spostarsi per tutta la città in maniera assolutamente ecologica e senza inquinare: proviamo a scoprire quelli maggiormente diffusi.

Muoversi a Milano in hoverboard

Ecco una delle tendenze che ha più preso piede nel corso degli ultimi anni. I monopattini elettrici, così come segway e anche hoverboard, sono uno dei mezzi più diffusi per circolare in maniera ecologica anche nel capoluogo lombardo. Merito anche del fatto che sempre più piattaforme online mettono a disposizione dei prodotti dai prezzi molto convenienti, con delle occasioni che non ci si può lasciar sfuggire. Su www.hoverboardprezzi.it, ad esempio, c’è la possibilità di trovare una vera e propria guida che consente di capire quali fattori e criteri seguire per orientarsi nella scelta dell’hoverboard più adatto in base alle proprie preferenze ed esigenze.

Dopo una lunga attesa, tra l’altro, nel capoluogo lombardo è stato portato a termine il progetto di posizionare ben 130 cartelli lungo le vie esterne della città, che permettono di capire quali siano le strade a Milano in cui si può circolare usando segway, hoverboard, monopattini e i monoruote elettrici.

La green mobility a Milano

Stando agli ultimi report che sono stati pubblicati da parte di Legambiente, Milano è risultata la metropoli maggiormente green di tutto lo stivale italiano, facendo registrare il più basso tasso di auto circolanti. Infatti, circa il 58% degli spostamenti che avvengono in città sono legati all’uso dei mezzi pubblici.

In poche parole, circa un italiano su due usa la macchina per muoversi e non è un caso che il Comune abbia deciso di puntare proprio questo aspetto della mobilità sostenibile per lanciare tanti nuovi progetti. A partire dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, che vuole chiarire le idee sui mezzi più green per muoversi a Milano e sui relativi progetti da attuare nell’arco di un decennio.

I servizi che vanno per la maggiore sono il bike sharing e il car sharing, con il boom dei monopattini e dei motorini elettrici. Anche la mobilità condivisa è un concetto che va alla grandissima, visto che offre la possibilità di muoversi in maniera individuale e completamente autonoma, oppure effettuando la condivisione del mezzo di trasporto con tante altre persone.

E, in effetti, al momento i numeri che hanno fatto registrare nell’universo electric sono decisamente incoraggianti. All’interno della mappa di Milano Green City, c’è la possibilità di trovare la bellezza di 93 colonnine di ricarica per auto elettriche, 290 postazioni di bike-sharing e tanto altro ancora.

Tra i servizi maggiormente interessanti in relazione alla mobilità elettrica troviamo Share’ngo, ma anche E-Vai, Share now e così via. Stesso discorso per quanto riguarda i servizi di scooter sharing, che comprendono solo ed esclusivamente degli scooter elettrici. Nel capoluogo milanese, quello più diffuso è il servizio denominato MiMoto, un servizio in tutto e per tutto made in Italy che mette a disposizione degli scooter elettrici a flusso libero.

A Milano, infatti, trova spazio anche un vero e proprio servizio pubblico legato alle biciclette che vengono condivise, che è stato ribattezzato BikeMi, che fa parte dell’azienda Atm. BikeMi mette a disposizione un servizio che comprende un quantitativo di ben 5 mila biciclette, comprese quelle con tanto di pedalata assistita, anche se qualche problema, in modo particolare in riferimento agli atti vandalici, ha rallentato un po’ la diffusione di questo servizio.