Fare business a Milano: opportunità per le imprese

di | 5 Agosto 2018

Fabrizio Grillo, responsabile relazioni istituzionali del Comitato Expo 2015, intervenendo al tavolo di lavoro organizzato ieri dall’agenzia di eventi Promoest per progettare Mi Piace!, evento collaterale all’Expo da costruire in modalità partecipativa insieme ad altre agenzie e imprese che lavorano negli eventi e nella comunicazione, ha spiegato quali sono le opportunità per fare business con l’Expo 2015.

Il manager ha ricordato i punti chiave di Expo 2015:

  • il tema Feeding the Planet, Energy for Life, che centra l’attenzione su alimentazione, salute, benessere, ambiente e sostenibilità, nuove energie;
  • i numeri dell’evento, che ne fanno un’occasione unica di visibilità internazionale e di business per il nostro Paese: si stima che, nei sei mesi di manifestazione, l’Expo porterà 20 milioni di visitatori, di cui 4-5 milioni internazionali con una permanenza media di 2-3 giorni per la visita del villaggio Expo e 5-6 giorni totali sul territorio nazionale.

L’occasione è troppo importante per non essere colta. Come si lavora con e per l’Expo? E quale contributo può dare il Comitato organizzatore?

“Tutti i progetti finanziati dal Comitato Expo per appaltare i servizi necessari alla manifestazione saranno sottoposti a gara pubblica” ha dichiarato Grillo. “Il nostro ruolo va però anche oltre, in quanto intendiamo essere facilitatori di business e punto di contatto tra amministratori ed enti locali, aziende e professionisti”.

“Su progetti specifici, nati da imprese o singoli territori, come il MiPiace!, non possiamo perciò offrire finanziamenti, ma se i progetti sono solidi, in linea con il tema dell’Expo e di qualità offriamo il patrocinio e la disponibilità ad attivare relazioni che li rendano più efficaci” ha aggiunto Grillo.

Ecco quali sono gli ambiti e le procedure per le collaborazioni.

Come lavorare per il Comitato Expo

Per poter partecipare ai bandi di gara indetti dal Comitato per appaltare progetti e servizi è necessario accreditarsi all’Albo dei fornitori, suddiviso per classi merceologiche, tramite la sezione Appalti e Gare del sito internet. Le gare sono aperte a tutti per i progetti superiori a 200.000 euro, e su invito ai fornitori già accreditati per appalti di valore inferiore ai 200.000 euro.

Le opportunità per le aziende

Il Comitato Expo cerca partnership con le aziende: ha perciò compilato uno specifico documento e dedicato un’apposita area del sito internet, dove evidenzia gli ambiti di possibili collaborazioni. Per le aziende i filoni di “inserimento” sono due:

  • Theme & Content, per lo sviluppo del tema e dei contenuti (sponsorizzazione di eventi, organizzazione di convegni, ideazione di progetti specifici per le singole aree tematiche e percorsi in cui è suddiviso l’expo). I settori merceologici coinvolti sono quelli collegabili ai temi della manifestazione, e quindi agroalimentare, grande distribuzione, energie rinnovabili, robotica e così via.
  • Site & Operation, per la realizzazione del villaggio Expo e la gestione dei servizi correlati alla manifestazione. Le tipologie di aziende coinvolte sono quelle dell’IT, telecomunicazioni, sicurezza, waste management, servizi di viaggio, servizi bancari e assicurativi, etc.

Per diventare partner di Expo 2015 si può presentare una candidatura spontanea all’ufficio Corporate Partners – presentando profilo aziendale, ambito di business e descrizione di servizi innovativi e di sostenibilità sociale e ambientale – o rispondere alle Request for Proposal pubblicate sul sito in riferimento a servizi specifici. Sono attualmente aperte, per esempio, le richieste di proposte per servizi di illuminotecnica ed energie “intelligenti”.

Il Comitato Expo, in sinergia con le associazioni di imprese (Confindustria, Confcommercio, Assolombarda, Camere di Commercio) sta conducendo un roadshow che ha già toccato diverse città in tutta Italia per spiegare alle aziende queste opportunità.

Le opportunità per le agenzie di eventi e comunicazione

Le imprese che operano nell’organizzazione di eventi e comunicazione possono proporsi come service partner per la gestione dei servizi operativi dell’evento inviando la propria candidatura oppure rispondere ai bandi di gara che si succederanno in questo ambito.

Il primo importante bando di gara, per la realizzazione degli eventi 2012 di comunicazione e presentazione dell’Expo (l’Expo Day del 30 aprile a Milano e il roadshow in giro per l’Italia), del valore di un milione di euro, si chiuso a dicembre con l’assegnazione dell’ appalto alle agenzie In ADV e AB Comunicazioni.

Le opportunità per i territori

Una grande opportunità si apre anche per le destinazioni, che potranno beneficiare dei previsti 3-4 giorni che i visitatori internazionali trascorreranno in Italia fuori fuori dalla zona Expo. Anche in questo caso il Comitato non eroga finanziamenti ma si propone come catalizzatore e facilitatore di progetti che partano dal territorio stesso.

Grillo ha suggerito che ogni destinazione crei un tavolo di coordinamento territoriale dedicato all’Expo, nel quale vengano elaborati i progetti (percorsi, itinerari, pacchetti, eventi, etc.) e che funga da unico interlocutore per il Comitato. Uno dei compiti dell’ufficio Relazioni istituzionali è appunto quello di raccogliere le idee che partono dai territori e di portarle a sistema, per dare loro la massima visibilità internazionale, includendole nel programma dell’Expo.

Il Comitato Expo, e Fabrizio Grillo in particolare, sta visitando in roadshow vari rappresentanti territoriali per evidenziare le possibili collaborazioni, e già sono stati firmati protocolli d’intesa con varie città, fra cui Venezia e Rimini.

Le prossime gare

Nel primo trimestre 2012 sarà aperta una gara per l’affidamento dei servizi di media relation internazionali: un contratto di 18 mesi del valore di due milioni di euro. Il bando sarà presto online nella sezione Gare d’appalto, per assegnare l’incarico nel terzo trimestre dell’anno.

Entro marzo è prevista l’apertura di una gara a inviti per l’ideazione e realizzazione delle video-grafiche per l’allestimento dello stand Expo Milano 2015 all’interno del più piccolo Expo 2012 che si terrà in Korea, a Yeosu, dal 12 maggio al 12 agosto. L’importo sarà di circa 200.000 euro.