Il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, lancia una proposta per Expo 2015 «Sto pensando a un museo dei museo. Un museo interattivo da cui si potrà raggiungere, attraverso la tecnologia, ogni altro museo del mondo. La Provincia è pronta a fare la sua parte. Il museo potrebbe crescere di anno in anno. E per di più, dovrebbe essere costruito in un edificio importante, un edificio che diventerebbe il simbolo di Expo 2015».
Penati propone anche di spostare nell’ex area dell’Alfa Romeo di Arese il centro di smistamento postale di Roserio, che ora è a ridosso dell’area di Expo. E poi spara a zero sui ritardi e sulla nuova gestione del consiglio di amministrazione.
A un anno dalla vittoria di Expo, Penati fa il bilancio: «Quello passato, è una anno perso tra litigi e dissidi tra il Comune e il governo. Festeggiamo il compleanno dell’assegnazione nel peggiore dei modi, con una società da ricapitalizzare e molti problemi aperti». Tuttavia, secondo Penati, sarebbe sbagliato gettare la spugna e rinunciare ad Expo. «Se si rimette in moto il gioco di squadra, riusciremo ancora a fare di Expo un grande evento». Senza alcun rimpianto per Paolo Glisenti alla guida del cda, Penati non trattiene le sue critiche sull’ex ministro Lucio Stanca, in pole position per il posto di amministratore delegato. «Non vorrei che la cura sia peggiore della malattia. Serve una persona che lavori a tempo pieno».
Mentre Penati critica l’anno trascorso, il sindaco Letizia Moratti è in America Latina per parlare di progetti legati a Expo.