Una vera e propria rubrica con tanto di foto e spiegazioni per promuovere e illustrare i prossimi Expo: da Shanghai 2010 a Milano 2015.
E’ la nuova sezione pubblicata da pochi giorni sul sito internet del Bureau International des Expositions, che prende il titolo "The Theme Makes the Expo". Il link alla home page porta in una sezione a parte suddivisa dai tre eventi già assegnati dal Bie: Shanghai 2010, Yeosu 2012 e Milano 2015. Per il momento è consultabile solo la rubrica dedicata al più vicino degli Expo, quello cinese, che prenderà il via il 31 maggio del prossimo anno. L’obiettivo è quello di fornire ai lettori una prospettiva sul perché i temi scelti sono di grande attenzione per l’umanità e per promuovere un dialogo che li circonda.
L’intuizione dell’arte a confronto con le ragioni degli urbanisti. La Fondazione Corrente prova a metterli d’accordo con una mostra e un ciclo di incontri. Mercoledì 29 aprile, nella sede della Fondazione, arte, sociologia e architettura proveranno a dare una risposta alla domanda "Expo e area metropolitana milanese: risorsa o motivo di ulteriore devastazione?".
Il tutto nella cornice della collettiva di pittura e fotografia inaugurata il 26 marzo scorso. Alle pareti, le opere di nove artisti che si sono misurati con i luoghi simbolo della città: il centro storico, ma anche le grandi arterie stradali, i cantieri e le fabbriche. Obiettivo della collettiva, curata da Jacopo Muzio, è provare a riscoprire, grazie allo sguardo dell’artista, la bellezza di luoghi dimenticati dal marketing urbano. Il tutto pensato per chi dovrà portare in città un evento come l’Expo. Gli artisti, alcuni giovanissimi, sono Alessandro Busci, Maurizio Galimberti, Gianni Maffi, Pier Paolo Maggini, Toni Nicolini, Claudio Onorato, Marco Pho Grassi, Steve Piccolo e Walter Trecchi. La mostra rimarrà aperta fino al 6 maggio tutti i martedì, mercoledì e giovedì. Ingresso gratuito.