Expo 2015: il tour della Regione parte da Mantova

di | 19 Febbraio 2012

Il presidente della Regione Formigoni e il sindaco di Milano Pisapia hanno certificato che Expo 2015 si farà.

Il tour promozionale della Regione nelle varie realtà locali per illustrare le opportunità partirà proprio da Mantova». Lo ha detto giovedì a Palazzo di Bagno l’assessore regionale Carlo Maccari, nel corso di un incontro promosso dal presidente della Provincia Alessandro Pastacci con Fabrizio Grillo, responsabile relazioni territoriali di Expo 2015. All’appuntamento erano presenti il presidente della Camera di Commercio Carlo Zanetti con il segretario generale dell’ente di via Calvi Marco Zanini e l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Mantova Giampaolo Benedini. Tutti a confronto sulle possibili opportunità per Mantova.

Venti milioni di visitatori attesi, 130 paesi partecipanti e oltre 200 eventi: sono i numeri di Expo 2015, l’esposizione internazionale che dal primo maggio al 31 ottobre 2015 sarà allestita negli spazi della nuova fiera di Milano. Un allestimento che si dispiegherà su più di un milione di metri quadrati di superficie, a nord-ovest della città e che vedrà coinvolto non solo il capoluogo ma tutta la Lombardia.

«Quello di oggi è il primo importante incontro di coordinamento con la società Expo 2015 – ha esordito il numero uno di Palazzo di Bagno Pastacci – Tutto il territorio mantovano dovrà essere coinvolto: i temi cardine della manifestazione saranno alimentazione, nutrizione e una provincia come la nostra che vanta una delle migliori agricolture d’Italia non può non essere attore di questo storico appuntamento». Agroalimentare e agricoltura di qualità saranno il cuore dell’Expo che avrà come filo conduttore lo slogan "Nutrire il pianeta, energia per la vita".

«Ci saranno 180 giorni di eventi e di dibattiti, in cui dialogheranno tra loro 140 paesi – ha ricordato Fabrizio Grillo responsabile relazioni territoriali di Expo 2015 – sarà un’esposizione leggera, molto attenta all’utilizzo di materiali ecosostenibili e all’impiego di soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Sarà un’Expo digitale, con un forte ricorso alle energie rinnovabili. Ai visitatori, che potranno acquistare biglietti già dal 2014, saranno proposti percorsi tematici interni che dovranno poi svilupparsi in itinerari esterni sul territorio».

«La Regione – ha aggiunto Maccari – sarà al fianco dei territori per supportarli a cogliere i benefici e le occasioni che deriveranno da questo straordinario evento. A differenza di altre grandi manifestazioni di richiamo come ad esempio furono i mondiali di calcio del Novanta, non arriveranno finanziamenti, ma ci saranno indirettamente opportunità promozionali delle nostre bellezze artistiche, paesaggistiche e del nostro patrimonio agricolo e agroalimentare».

«Il nostro intento – ha aggiunto Zanetti – è di elaborare una proposta comune in vista di questo importante traguardo. Come Camera abbiamo già pensato a un portale per promuovere l’Expo, ma soprattutto per dare risalto alle opportunità che potranno derivare da Expo 2015 per il nostro territorio e per le sue imprese».