D’Alema: Expo 2015, non un’operazione immmobiliare

di | 15 Luglio 2011

Massimo D’Alema ha dichiarato: "Expo 2015, non un’operazione immobiliare milanese ma una grande operazione culturale e di politica estera".

Massimo D’Alema, deputato Pd e presidente Copasir, ha le idee molto chiare sull’esposizione universale che si terrà a Milano nel 2015 e avrà per tema il cibo. Idee espresse nel corso dell’incontro organizzato dal Pd “Verso l’Expo 2015, Nutrire il pianeta, la cooperazione Euromediterranea”.

La gestione di questi anni è stata impressionante, ha detto D’Alema, risse e beghe di potere.

E ad oggi i Paesi che hanno confermato l’adesione sono 36 su 187 invitati. Numeri che riflettono lo stato della politica estera italiana.

La seconda questione delicata da affrontare, secondo D’Alema, è quella della costruzione di una rete per fornire una “Offerta Italia”, insomma rilanciare un progetto Paese intorno all’Expo 2015.

E in questo senso si devono creare occasioni in parallelo in Puglia. Si pensi a un centro congressi come sede decentrata all’interno della Fiera del Levante.