Come costruire una casa ad emissioni zero

di | 29 Aprile 2021

Dalle caldaie alimentate a biomassa ai termocamini, e passando per i sistemi solari, sono tante le soluzioni e le scelte, per l’efficienza energetica delle abitazioni, al fine di costruire una casa che sia davvero ad emissioni zero. E questo anche grazie al fatto che in Italia, già da parecchi anni, c’è la possibilità di accedere a corposi incentivi fiscali che poi permettono di rientrare dall’investimento effettuato in tempi relativamente brevi.

Casa ad emissioni zero, dalla caldaia all’impianto con il solare termico

Nel dettaglio, come peraltro è stato messo in evidenza dal sito Internet di Tatano energie rinnovabili, per riscaldare in modo efficiente ed economico le caldaie di ultima generazione, che sono alimentate a biomassa, rappresentano sempre la soluzione ottimale per le abitazioni. E questo perché, scelto sempre il livello di potenza adeguato, la caldaia che è alimentata a biomassa, dal pellet al cippato, permette di soddisfare pienamente le esigenze di riscaldamento di ambienti di diverse dimensioni. I sistemi di ultima generazione, inoltre, sono a controllo ed a gestione elettronica anche in remoto e con l’alimentazione automatica del biocombustibile nel percorso che dal silos arriva al braciere.

Biomasse per alimentare la caldaia come il pellet, infatti, hanno un elevato potere calorifico e rappresentano una validissima alternativa alle tradizionali fonti energetiche sia in termini di risparmio economico, sia per quel che riguarda la tutela ambientale. E questo perché, ricavato dagli scarti del legno, il pellet è un prodotto naturale. Come per le caldaie a pellet, lo stesso discorso vale pure per i termocamini come scelta di impianto di riscaldamento per l’abitazione, mentre per quel che riguarda il solare è allo stesso modo semplice costruire una casa ad emissioni zero.

In tal caso, infatti, basterà puntare sulla tecnologia del solare termico, e quindi installando i pannelli che sono finalizzati alla produzione di acqua calda sanitaria. In più, la tecnologia del solare termico è facilmente integrabile con gli impianti di riscaldamento a biomassa di ultima generazione. E quindi, per una scelta davvero green, sarà in questo caso possibile, con l’impianto con la tecnologia del solare termico, non solo produrre l’acqua calda per uso sanitario, ma anche per il riscaldamento degli ambienti domestici.

Tutta la convenienza economica di una casa ad emissioni zero

In questo modo in casa è possibile installare soluzioni di riscaldamento che sono complete, sono efficienti, sono sicure e sono anche garantite quando la scelta ed il dimensionamento avviene affidandosi sempre alla consulenza, alla competenza ed all’esperienza di un tecnico specializzato.

Inoltre, come sopra accennato, la convenienza economica c’è sempre, nella scelta delle soluzioni di riscaldamento di ultima generazione per la casa, grazie alle incentivazioni che spaziano dalle detrazioni per l’efficienza energetica e per le ristrutturazioni edilizie al Conto Termico, e passando per il recente Superbonus 110%.

Per esempio, con il Superbonus 110% sono incentivabili, tra l’altro, gli interventi di isolamento termico sugli involucri, e gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni ed anche sugli edifici unifamiliari e sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari che sono funzionalmente indipendenti.