Le corsie ospedaliere, le cliniche private e tanti altri ambienti sanitarie pullulano di addetti ai lavori che assolvono un combito fondamentale: occuparsi della cura dei pazienti e tentare di restituire anche un’immagine complessiva che sia essenziale, sotto tutti i punti di vista. Infiermieri, operatori sanitari, assistenti e personale di corsia sono fondamentali non soltanto nella cura della persona, ma anche nell’assistere il paziente, nel procurare materiale utile, nell’offrire un supporto dal punto di vista emotivo. Il tutto è determinato sì dal proprio comportamento e dalla personalità, due aspetti che non possono certamente essere presi sotto gamba, ma anche da una realtà puramente estetica che può essere determinata dal fattore dell’abbigliamento. A proposito di quest’ultimo: esistono alcuni indumenti da indossare e di cui non si può fare assolutamente a meno per il proprio lavoro. Ma di quali si tratta?
La divisa di un operatore sanitario
Può sembrare pleonastica come selezione, ma la divisa è effettivamente l’insieme di quegli abiti che sono indossati maggiormente, nella vita di un operatore sanitario e nel corretto svolgimento del proprio lavoro. Trattasi quasi di una seconda pelle, che va tenuta con sé durante tutto il turno in cui si svolge il proprio lavoro; in effetti, le motivazioni sono numerose e – accanto al fattore prettamente igienico e relativo alla protezione del proprio corpo – si chiama in causa anche una realtà di carattere puramente estetico e burocratico: insomma, si potrebbe dire che l’infermiere è tale anche perchè indossa una divisa! Nello specifico, esistono numerose caratteristiche in grado di rendere la divisa un qualcosa di assolutamente necessario sul luogo di lavoro: innanzitutto, si tratta di un aspetto professionalizzante, che permette di imprimere fiducia nel paziente e di riconoscere immediatamente l’operatore sul luogo di lavoro.
In secondo luogo, garantisce anche un corretto rispetto di tutte le norme sanitarie in ospedale, soprattutto se si viene a contatto con una grande quantità di persone e, dunque, potenzialmente con germi, batteri o potenziali virus. Infine, permette anche di inquadrare immediatamente l’Azienda o il lavoro di riferimento: ad esempio, c’è differenza tra un operatore sanitario che si occupa di alcune mansioni (gestione del paziente, consegna di oggetti o cibo, ecc.) e un infermiere che ha anche funzione di cura, e ciò sarà meglio scandito anche dalla divisa. Tendenzialmente, dunque, quest’ultima è creata sulla base di una veste lunga che protegge il proprio corpo, oltre che da guanti, cappello protettivo e scarpe.
Perché utilizzare scarpe antinfortunistiche?
Un aspetto che chi lavora in ambito ospedaliero ben sa riguarda il movimento: un infermiere o un operatore di reparto e di corsia certamente non può stare fermo in alcuni momento della propria giornata, dal momento che c’è sempre lavoro da svolgere, una mansione da realizzare o un intervento di emergenza da realizzare anche quando sembra tutto calmo. Dovendo andare avanti e indietro in corsia, un addetto ai lavori di questo genere avrà bisogno di tenere al sicuro la propria postura e i piedi, evitando di andare incontro ad infortuni, storte, cadute accidentali o scivolate; il modo migliore per far sì che ciò accada è fare affidamento a scarpe antinfortunistiche, che vengono indossate in diversi luoghi di lavoro e che – anche nel caso di un ospedale – diventano fondamentali per assicurare comodità e cura di ogni personale addetto ai lavori.
Dove acquistare il corretto abbigliamento sanitario
Un interrogativo risulta essere assolutamente consequenziale, a seguito delle già delineate caratteristiche: dove acquistare tutti questi oggetti così tanto importanti? Per fortuna, sia offline che online esistono numerose realtà che si occupano di selezionare i migliori capi di abbigliamento da lavoro: nel caso specifico sarà possibile acquistare divise, scarpe, visiere protettive, mascherine e tanti altri strumenti utili allo svolgimento corretto della propria professione.